K2
Vi sono molti luoghi sulla terra dove è possibile ammirare la bellezza della natura, ma in nessun altro luogo al mondo la natura si esprime con tanta forza. Il Colonnello Francis Younghusband nel 1887 fu il primo europeo a valicare il Passo Musthag e rimase impietrito davanti a quella apparizione improvvisa. Da allora, generazioni di alpinisti hanno provato le stesse emozioni. Il K2 è il simbolo della possenza e dell’eleganza, sei facce ed altrettante creste lungo le quali si sviluppano le vie di salita. Nonostante i tempi moderni e il continuo progresso tecnico, il K2 conserva inalterato il suo fascino perché dei tantissimi che lo tentano solo pochi hanno il privilegio di calpestarne la cima.
CON IL PATROCINO E IL CONTRIBUTO DI:
Centrale del latte Valle D’Aosta – Comune di Courmayeur – Comunità Montana Valdigne Mont Blanc – Regione autonoma Valle D’Aosta – Società delle guide alpine di Courmayeur – Sergio Tacchini – Omnitel.
FORNITORI TECNICI:
Brekka – Casio – Clinique – Ferrino – Grivel – Icom – Isard – Leica – Killer – Loop – L’Europea – Mico – Olcese – Olympus – Ostinelli – 4810 – Revo – Salomon – Stanghellini – U.V.G.A.M. – Whitehall – Zeiss.
IL TEAM:
L’equipe composta da sei guide alpine valdostane: Edmond Joyeusaz – Abele Blanc – Arnaud Clavel – Adriano Favre – Alessandro Ollier – Marco Barmasse.
PROGRAMMA ALPINISTICO:
Un traguardo mitico, il sogno di generazioni di alpinisti sconfitti da difficoltà più forti del talento e della preparazione. Un importante ed audace programma alpinistico. Tv e stampa lo renderanno accessibile agli occhi del mondo. Raggiungeremo la vetta percorrendo la cresta Sud/sud-ovest denominata Magic Line, la via più lunga e impegnativa del K2 che sviluppa su 3500 metri di dislivello. Il suo contenuto tecnico è di altissimo livello ed è stata percorsa una sola volta fino alla vetta dopo aver respinto numerose spedizioni guidate da alpinisti di grande esperienza. A 5100 metri verrà installato il campo base. I cinque campi in quota saranno necessari per effettuare la salita che verrà fatta senza l’ausilio di ossigeno. Edmond Joyeusaz e Marco Barmasse scenderanno dal K2 con gli sci, percorrendo lo Sperone degli Abruzzi. Mai nessuno prima di loro ha tentato una simile impresa.